LA GUIDA per una valigia del parto Ecologica e al top!
Cosa mettere nella valigia del parto per andare in ospedale quando sarete pronte per abbracciare il vostro cucciolo e quando farla?
Manca ormai pochissimo e conviene avere la valigia del parto per l’ospedale pronta, perché ogni momento può essere quello giusto. Magari sarete tra le mamme che anticipano o magari sarete costrette ad attendere il vostro cucciolo ancora per qualche giorno dopo la data presunta del parto… in ogni caso meglio che la valigia per l’ospedale sia fatta… anche per evitare di fare impazzire il futuro papà facendolo cercare nei cassetti 😉
Con il mio primo bambino mi sono presentata in ospedale con una valigia… o meglio un baule enorme!! Per poi accorgermi che alcune cose non servivano o ne avevo portate troppe. Insomma mettete in valigia solo lo stretto necessario anche perché gli armadi degli ospedali sono sempre piccoli e la vostra degenza sarà in media di 2 o 3 giorni.
The kit Neo Mamma è perfetto da inserire nella valigia del parto Ecologica:
Quando fare la valigia del parto?
Non esiste un momento migliore dell’altro per fare la valigia del parto, perché questo dipende molto da mamma. Se e si ha bisogno di stare tranquilli e in sicurezza si può tranquillamente iniziare a farla ad un mese dal termine . Così da avere tutto il tempo necessario per capire i propri bisogni. Ogni ospedale fornisce comunque una lista di quello che potrebbe essere dirvi e vi consiglio di tenerla in considerazione perché ci sono alcuni ospedali che ad esempio prevedono che i bimbi mettano il cappellino oppure la nursere vuole solo le tutine spezzate… per il resto spero che questa guida che vi stiamo scrivendo vi possa essere utile!
Vediamo nel dettaglio la GUIDA per la valigia del parto:
1) Pannolini Lavabili
Se volete partire da subito con i vostri pannolini lavabili e metterli dentro la valigia del parto, scegliete le Mutandine contenitive per Pannolini lavabili ibridi Culla di Teby taglia small (che veste dai 2,5 ai 5,5 kg circa) Perfette se vorrete mettere il sederino del vostro neonato a contatto solo con tessuti naturali. Potrete sbizzarrirvi con le fantasie che preferite, ma prima chiedete se potete utilizzarli. Gli ospedali che permettono il rooming-in solitamente accettano i lavabili senza problemi!
2) Washable pads
da inserire all’interno delle mutandine, ricordatevi di lavarli almeno 1/2 volte prima di metterli in valigia, così assorbiranno molto meglio, vi consiglio il lato del bambù per iniziare.
3) Mussole di cotone
Nella valigia del parto non possono mancare: 2 o 3 Muslin che potrete utilizzare come un vero e proprio jolly! Appena fuori da vostro grembo il neonato vi verrà adagiato dolcemente sul petto e lui magicamente si calmerà, qui potrebbero chiedervi una coperta leggera e facile da lavare per avvolgerlo e iniziare la via del bonding. Vi saranno comodi anche come asciugamani per voi ed il bimbo o per tamponare il suo primo rigurgito, che vi indicherà che il latte è finalmente arrivato!
4) Sacca porta indumenti sporchi
Una Wetbag perfetta per mettere via i pannolini sporchi ma anche altri indumenti che sicuramente potranno macchiarsi.
5) Inserti Usa e Getta Ecologici
Inserti assorbenti Usa e Getta Ecologici molto comodi in ospedale per trasformare i tuoi pannolini lavabili in pannolini ibridi, una soluzione molto pratica! La cosa fantastica è che li puoi usare anche per le tue perdite! Puoi provarli anche in abbinata alle mutande mestruali.
6) Asciugatutto
Rotolo di veline raccoglifeci fantastiche anche per la mamma! Le consiglio caldamente al posto della carta igienica per i primi giorni dopo il parto, soprattutto per chi ha i punti, perchè vi potrete asciugare senza macchiare le salviette e non si spezzeranno come la carta igienica.
7) Body
mezza manica o manica intera circa 4 cambi
8) Tutine
o spezzati in base alle indicazioni che vi darà l’ospedale, se farete rooming in la scelta sarà la vostra 😉
9) Coperta
Una morbida copertina per avvolgere il vostro cucciolo. Qui fotografata una coperta in ciniglia di cotone biologico .
10) Sacco nanna
sarà perfetto per la prima uscita dall’ospedale enlle mezze stagioni
11) Una saponetta vegetale biologica
io non vado mai in giro senza la mia saponetta vegetale… molto utile nel caso in cui doveste lavare i vostri indumenti e quelli del bambino, tanto per dare una sgrossata ed evitare che le macchie si fissino.
12) Forbicine
per tagliare le piccolissime unghiette e fare in modo che la piccola non si graffi il viso, personalmente mi sono sempre trovata bene con queste.
13) Spugna naturale
per aiutarvi nei primi lavaggi del culetto.
14) Sapone liquido
naturale e molto delicato che vada bene per mamme e bimbo.
15) Trousse
con tutto l’occorrente per la toilette e per disinfettare la possibile ipisiotomia
16) Coppette assorbilatte lavabili in cotone
perfette da sole o sopra quelle d’argento per evitare di macchiarvi la camicia da notte.
Immancabili nella valigia del parto… sono le Coppette d’argento… io le ho trovate fantastiche contro le ragadi! Personalmente le cosiglio da subito… non aspettate che arrivi il male! Per prepararsi al meglio all’allattamento al seno si possono trovare molte informazioni in siti specialistici o generici.
17) Reggiseno
Per iniziare vi consiglio un semplicissimo reggiseno a fascia molto morbido…dopo che vi sarà arrivata la montata lattea e capirete di quante taglie è lievitato il vostro seno e nel caso potrete acquistare i reggiseni fatti apposta per l’allattamento.
18) Dischetti lavabili per la pulizia del viso
comodissimi per rinfrescarvi e per lavare delicatamente con sola acqua il musetto del vostro bimbo.
19) Assorbenti lavabili post parto Teby Pink
in morbidissimo cotone biologico a contatto con la pelle, sono molto confortevoli per chi ha i punti e per scongiurare irritazioni fastidiose!
20) Ciabatte
21) Un buon libro
se le contrazioni si fanno attendere.
22) Tutti gli esami
fatti durante la gravidanza
In bocca al lupo a tutte le pance!!
Speriamo che questa Guida per la valigia del parto vi sarà utile come lo è stata a me!
Culla di Teby pannolini lavabili made in Italy from Mummy to Mummy
Valentina
38 esima settimana!! 😉
Teby
Sono diventata mamma e quando ho scoperto il mondo dei lavabili nel 2011 me ne sono innamorata. Ho provato diverse marche modelli ma non trovando il mio pannolino ho iniziato a cucirli per il mio bimbo, quei primi prototipi si sono trasformati in un brevetto ed è nato il marchio Culla di Teby.
Negli anni la nostra famiglia è cresciuta in tutti i sensi. Abbiamo pensato a nuovi prodotti che potessero accompagnare tutta la famiglia in un mondo più pulito e zero waste, inserendo in produzioni prodotti ecologici per tutte le donne e le nostre case sempre più green.