Rifiuti addio

Descrizione

“Rifiuti addio” è stato scritto per fermare la pandemia dei rifiuti. I nostri scarti che invadono il Pianeta sono l’inquietante riflesso della società dei consumi. Non basta riciclare,bisogna prevenirli.

Una volta svuotata la pattumiera e differenziati i rifiuti, tendiamo a rimuoverli dalla nostra coscienza. Ma non possiamo ignorare che ogni anno, nel mondo, l’attività umana produce 2 miliardi di tonnellate di rifiuti, di cui solo il 13% è riciclato e poco più del 5% compostato. I danni all’ambiente, al clima e alla nostra salute sono catastrofici: una lenta apocalisse che solo una radicale revisione delle nostre abitudini e delle scelte politiche possono scongiurare.

Il libro “Rifiuti addio” spiega come fare, coniugando informazione e pratica quotidiana, grazie a due autrici che hanno fatto della prevenzione dei rifiuti un punto fermo.

Marinella Correggia, giornalista ed eco-attivista, racconta lo stato dei rifiuti in Italia e nel mondo. Il riciclo è una falsa soluzione: è il sistema che deve cambiare, puntando sulla prevenzione dei rifiuti “a monte”, sulla riduzione dell’uso di materie prime e dei consumi e su una (autentica) economia circolare. Elisa Nicoli, a partire dalla propria esperienza, illustra invece un vastissimo repertorio di pratiche personali replicabili: la spesa quotidiana e il cibo senza imballaggi e sprechi, il guardaroba slow fashion, l’igiene personale e casalinga autoprodotta, l’elettronica essenziale e ogni altra forma di zero waste, anche collettivo, in ufficio e fuori di casa.
Prefazione di Sara Mancabelli, cofondatrice della Rete Zero Waste.

Che cosa vuol dire “Rifiuti addio” e la parola Zero Waste?

“Un piccolo sforzo di molti può fare molto di più rispetto alla virtù del singolo.” Così Anne-Marie Bonneau, celebre chef senza scarti, a proposito della filosofia – e della pratica – dello zero waste.
Sara Mancabelli nella sua prefazione a questo libro la descrive così “Un lavoro a 360° che include ogni sfera della vita, dall’alimentazione, al guardaroba, alla scelta del mezzo di trasporto, dei cosmetici e dei prodotti per la cura della casa che utilizziamo.
Si parla [..] di un percorso in cui è sempre possibile migliorare o scegliere l’alternativa meno impattante; che non ha regole ferree, ma che richiede riflessioni e scelte a volte coraggiose, a volte di buon senso”. Nessuno è solo in questo percorso: oltre a questo libro ci sono siti web, blog, pagine Facebook e Instagram.
Persone che giorno dopo giorno fanno la differenza, non solo la differenziata. […] Da soli si può fare molto, insieme è più facile”, spiega Sara Mancabelli.

Le autrici: Marinella Correggia e Elisa Nicoli.

Marinella Correggia autrice e giornalista, ecopacifista.
volontaria per la giustizia internazionale. Fra i suoi libri:
“Si ferma una bomba in volo?” (Cart’armata), “La rivoluzione dei dettagli” (Feltrinelli), Io lo so fare” e “Cucinare in pace” (Altreconomia). “El presidente de la paz” (Sankara e El perro y la rana), “La lunga marcia dei senzaterra” (Emi). Premi: Wangari Maathai per il giornalismo ambientale: Trisol del Alba: Diario del presente.

Elisa Nicoli lavora dal 2008 come regista e autrice di documentari, scrittrice ed educatrice ambientale.
È una camminatrice ed esperta di autoproduzione. E’ autrice per Altreconomia, tra gli altri di “Pulizie creative”, “Bolle in libertà
“L’Italia selvaggia”, “Plastica addio” (con Chiara Spadaro).
“II libro delle libere erbe” (con Annalisa Malerba) e “Senza pesare sulla terra” (Ediciclo).